L'atto di fondazione di Zuccarello risale al 4 aprile 1248 e fu approvato fra i fratelli Bonifacio III, Emanuele I e Francesco I, Marchesi di Clavesana, da una parte, Oddone Marabotto di Giambattista, Umberto Zegna, Bartolomeo Gastaldo e Abbo Gaina, in qualità di Procuratori e Sindaci degli uomini della valle, dall'altra, alla presenza del Notaio Martino di Bossoleto, nel castello di Zuccarello.
Tra il 1624 e il 1633, la Repubblica di Genova acquistò la parte restante del Marchesato per 200.000 fiorini e i Del Carretto scomparvero dalla scena politica, sebbene in alcune circostanze riapparvero per lamentare diritti ancora esistenti sul territorio, come nel caso della Marchesa Maria, moglie del Marchese Malaspina, che nell'ottobre del 1669 chiese la concessione in feudo di Bardineto sostenendo che le era stato assegnato dal padre Ottavio del Carretto quando era ancora Signore di Zuccarello. Il possesso di tutto il Marchesato da parte della Repubblica di Genova provocò l'immediata reazione dei Savoia e dei Francesi loro alleati e nel 1625 scatenò la cosiddetta Guerra di Zuccarello o Guerra del Sale, che si concluse nel 1631 con il trattato di Cherasco e con la vittoria dei Genovesi. Tale evento sancì la fine della secolare signoria carrettesca sulla Val Neva.
Fra il 1326 e il 1335, ai Clavesana subentrarono i Del Carretto di Finale, in seguito al matrimonio fra Caterina di Clavesana ed Enrico II Del Carretto di Finale, che aveva altri tre fratelli, Lazzarino, Carlo I e Giovanni. Come più volte documentato, la presenza a Zuccarello di Carlo I Del Carretto, appartenente appunto al ramo del Finale, risulta fin dagli ultimi decenni del XIV secolo, quando nel 1379 nacque sua figlia Maddalena Ilaria (non è noto il nome della moglie di Carlo I Del Carretto e madre di Ilaria).
Il borgo si snoda su un'unica via fiancheggiata dai portici da entrambi i lati, che presentano caratteristiche arcate e pilastri dalle forme più diverse. All'interno e parallelamente all'asse principale si snodano i caruggi con le loro forme artistiche e pittoresche.